Consulente per l’infanzia: chi sono, da dove vengo e che lavoro faccio

“Ciao, sono Raffaella Pallaria, sono una consulente per l’infanzia, ho 36 anni e lavoro per i bambini da quando ne avevo 28.”

È così che mi presento all’interno degli opuscoli e delle guide online disponibili sul sito di Pennamagenta. Ma quando parlo ai miei colleghi professionisti dell’infanzia e della famiglia, dai medici agli assistenti per l’infanzia, diventa complicato spiegare la mia professione.

Ho pensato dunque di dedicare, o meglio di dedicarmi, un intero articolo alla mia professione, oggi indispensabile per la famiglia per comprendere le dinamiche sociali di cui è protagonista, ma soprattutto per essere compresa da tutti gli attori che intervengono per supportarla.

Partiamo dall’ultimo punto per anni, confesso, ha confuso anche me.

Oggi sono consulente per l’infanzia specializzata in servizi alla famiglia. Mi occupo di progetti ad impatto sociale che riguardano i bambini, e di conseguenza i loro genitori. Con Pennamagenta offro servizi educativi per grandi e piccoli, spiegando ai primi come funzionano i secondi, e ai secondi come funziona il mondo.

Quello che so cerco di trasmetterlo anche alle aziende che hanno la mia stessa missione: arricchire al vita dei bambini.

Per spiegarti quello che so devo spiegarti da dove vengo: ho studiato psicologia del marketing e della comunicazione, dove il marketing era orientato al bene comune e non alle vendite. Studiare le persone dal punto di vista psicosociale mi permette di scoprire non solo come funziona la mente umana, ma come funzionano le persone insieme, nell’incontro tra generazioni e all’interno di una società sempre più evoluta. Due lauree in psicologia e due master in marketing e comunicazione mi permettono oggi di dedicare la mia predilezione per le scienze umane al servizio della cosa più preziosa che esiste al mondo: i bambini.

Sono quindi dottoressa in psicologia ma non mi interessa la cura del singolo, bensì lavoro per supportare un’intera generazione di genitori affranti dalle paure e dalle insicurezze del nostro tempo. E ti dimostro attraverso il lavoro con i bambini che loro sono molto più capaci di quello che pensiamo noi adulti.

Se vuoi approfondire la mia professione guarda qui.

Ora per spiegarti come sono arrivata a lavorare per l’infanzia ti devo raccontare un po’ di me, che a soli 28 anni ho costruito una società.

Era il 2016 e con un’amica educatrice ho fondato la primissima versione di Pennamagenta, un semplice spazio gioco per bambini che avevano bisogno di essere accuditi e stimolati con amore e professionalità.

All’epoca io mi occupavo di amministrazione e marketing dell’attività mentre la mia socia gestiva il progetto pedagogico.

Ma quello non fu mai un semplice spazio gioco: da subito ebbe un grande impatto visivo e di contenuti che abbracciavano i temi più profondi della genitorialità quando ancora questa non era così diffusa. Fino al 2020 abbiamo fatto laboratori creativi che spaziavano dall’arte alle emozioni, incontri dedicati ai genitori, corsi di formazione per addetti ai lavori, eventi aziendali, e tanto altro.

Chilometri di strada per inseguire un sogno: promuovere il benessere dei bambini ad ogni costo.

Nel 2020, costretti a chiudere temporaneamente, abbiamo ideato una marea di nuovi servizi davvero innovativi, utili alle famiglie e mai scontati per i bambini.

Servizi a domicilio e laboratori nei parchi, nelle librerie, nei musei, che ci hanno confermato quanto il progetto fosse valido ma soprattutto quanta fiducia avevamo da parte delle famiglie.

Fiducia che cresce ogni giorno sui social e in ogni contesto in cui ci si incontra e ci si confronta sull’educazione e sul futuro delle personcine che stiamo crescendo a fatica.

Lavoro al fianco dei migliori professionisti dell’educazione e della famiglia e mi confronto da 8 anni con tantissimi genitori tanto da sapere quali sono i bisogni reali dei bambini e quali sono le paure e le difficoltà dei genitori di oggi.

Ho iniziato a lavorare per i bambini molto prima di diventare madre. E da madre confermo tutto quello che ho sempre sostenuto: il bambino rappresenta perfettamente gioie e dolori dei propri genitori.

Oggi Pennamagenta si occupa di infanzia in maniera trasversale, unendo tutti i contesti che la trattano: salute, educazione e marketing per l’infanzia con l’obiettivo di aiutare tutti i bambini, un genitore alla volta.

Educo i genitori ad educare sin dalla nascita, guido le famiglie negli acquisti consapevoli e promuovo una mentalità diversa di osservare i bambini non in base ai loro comportamenti, ma ai bisogni che nascondono.

Che tu sia un genitore puoi visitare la pagina dedicata ai servizi alla famiglia dove trovi tanti prodotti online, anche gratuiti, e tutte le proposte educative per genitori e bambini. Se invece sei un nido, centro per l’infanzia, un negozio o un’azienda che offre prodotti o servizi per bambini, visita la pagina dedicata alle aziende. Facciamo consulenza, formazione ed eventi tutti su misura e personalizzati.